È stata accolta con una standing ovation la performance, che ha visto in scena i detenuti della Casa circondariale “Luigi Bodenza” di Enna che, mercoledì 14 dicembre, hanno debuttato al Teatro Garibaldi di Enna con “Io sono Dante”, spettacolo nato in seno al laboratorio teatrale della Caritas Diocesana di Piazza Armerina e scelto dall'Amministrazione candidata a Capitale italiana della Cultura 2025 quale preview della Stagione 2022/2023.
Un allestimento essenziale ed evocativo con brani tratti dall'Inferno di Dante e testi originali redatti lungo il cammino per "rivedere le stelle", meta ultima del poema dantesco ma anche metafora che racconta il desiderio di riscatto, l'espiazione, l'abbraccio con gli affetti e la speranza di libertà dei detenuti.
Così ha riaperto il sipario del Teatro Garibaldi, dopo il lungo stop dovuto prima all'emergenza pandemica e poi agli interventi di restauro del teatro stesso.
La nuova stagione organizzata dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Di Pietro e messa a punto dal Comitato di gestione (quest'anno composto da Elisa Di Dio, Emanuele Primavera ed Irene Varveri Nicoletti) in collaborazione con la Compagnia dell'Arpa, è pronta a partire. Si intitolata “Alte visioni”, quasi a voler “giocare” con quel doppio senso che accosta la caratteristica geografica di Enna a quell'ambizione di Capitale italiana della Cultura che non può perdere la grande opportunità di crescere nel dialogo e nella consapevolezza della propria unicità e bellezza.
«Questa nuova Stagione teatrale nasce sotto i migliori auspici per una grande ripartenza – dice il sindaco Maurizio Di Pietro –. Negli anni precedenti alla pandemia quella di Enna è stata riconosciuta dagli osservatori del settore come una delle migliori stagioni teatrali dei cosiddetti “teatri minori”. Oggi, anche grazie alla candidatura a Capitale italiana della Cultura 2025, abbiamo l’ambizione di ripetere e migliorare quei risultati, già straordinari, perché siamo convinti che questo sia il modo migliore per valorizzare la centralità geografica di Enna».
Messaggio contenuto anche nella grafica di “Alte visioni”, chiara citazione di un celebre dipinto di Magritte, che vede Enna roccia di una cultura plurimillenaria, volare leggera in un cielo limpido, arricchito qua e là dalla caratteristica nebbia, qui chiamata “paesana”.
“Alte visioni” consta di 11 spettacoli – 7 di musica e prosa e 4 di teatro per ragazzi - di grandissimo spessore, che saranno portati in scena dal 6 gennaio al 26 maggio.
INFORMAZIONI
Prosa e musica – 7 spettacoli
Abbonamenti: Platea € 125; palchi centrali € 100; palchi laterali e galleria € 70
Biglietti: Platea € 20; palchi centrali € 17; palchi laterali e galleria € 12
Teatro ragazzi – 4 spettacoli
Abbonamenti: Platea € 45; palchi centrali € 35; palchi laterali e galleria € 25
Biglietti: Platea € 12; palchi centrali € 10; palchi laterali e galleria € 7 (valido per due persone)
Botteghino Martedì, giovedì e venerdì ore 10- 13; Lunedì e mercoledì ore 16-18
tel. 093540542 – 40539
Biglietteria on line: liveticket.it
Al Teatro Garibaldi puoi spendere il Bonus Cultura: 18app e Carta Docente.
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