IL SUCCESSO DI “IO COMPRO SICILIANO” APPRODA NELLE AULE UNIVERSITARIE CON UN SEMINARIO FORMATIVO DEL CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA
DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MATEMATICHE E INFORMATICHE, SCIENZE FISICHE E SCIENZE DELLA TERRA DELL’ATENEO DI MESSINA.
Oltre 200 studenti collegati, grande interesse e la promessa di rivedersi ancora. Il debutto di “Io Compro Siciliano” in un'aula di ateneo non poteva concludersi nei migliori dei modi. È stata volontà dei docenti del Corso di Laurea di Informatica dell'Università di Messina, sempre più sensibile nel catturare i nuovi trend di innovazione, a voler ospitare la prima lezione dei fondatori del grande fenomeno social che oggi è diventato un vero e proprio propulsore per migliaia di aziende di qualità del made in Sicily.
Il seminario è stato, infatti, ospitato dal MIFT - Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra dell'ateneo peloritano, che ha voluto offrire ai suoi studenti uno sguardo ravvicinato all'esperienza del fenomeno social rigorosamente siciliano, da 260.000 utenti che è divenuto in poco tempo startup innovativa e prima Benefit Corporation in Sicilia.
Ad illustrare il progetto dell'ormai brand internazionale, che nel giro di pochi mesi è stato capace di promuovere la Sicilia e le sue eccellenze, sono stati Giuseppe Giorgianni e Davide Morici, fondatori di “Io Compro Siciliano”. Il seminario è stato poi moderato dal Coordinatore del Corso di Laurea in Informatica, il Prof. Massimo Villari. Nel corso della seguitissima lezione, Giorgianni e Morici hanno parlato dei social media come fenomeno sociale, valutando vantaggi e rischi di questo potente strumento, ma anche dell'importanza degli influencer e delle migliori strategie per fare Social Media Marketing.
Grande interesse nell'attento uditorio ha suscitato la parte di Seminario, trasmesso dal sistema TEAMS per gli studenti dell'ateneo e sul canale Youtube di “Io Compro Siciliano” (sessione che ha ottenuto oltre 4mila visualizzazioni) dedicata alla Digital Transformation quale necessità in momenti di crisi, come quella pandemica, ma soprattutto al processo di trasformazione di una grande idea in impresa. Come sottolineato dal Prof. Villari, le nuove generazioni devono essere formate per affrontare le nuove sfide Digitali, e in tal senso l’Università di Messina con la costituzione di un nuovo percorso formativo in Informatica, specificatamente nell’ambito del Data Analysis tenuto in lingua inglese, ed il Comune di Messina, nella realizzazione di un importante Concentratore di Innovazione Digitale (iHUB) si stanno già proiettando nel Futuro, pronti ad accogliere studenti e eccellenze internazionali. Da qui si riparte, da qui riparte la Sicilia!
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