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CATANIA- La seconda stagione di Teatro Mobile di Catania, diretta da Francesca Ferro, si conclude con “Sicilian Comedi†lo spettacolo più atteso dell’anno e l’amato ritorno di Fioretta Mari, signora del teatro italiano. Dopo nove anni dalla trasposizione teatrale del precedente romanzo “Sicilian Tragediâ€, sabato 26 maggio, alle ore 17.30 e alle ore 21.00, e domenica 27 maggio, alle ore 18.00, al Teatro ABC il regista Guglielmo Ferro porta in scena “Sicilian Comedi†di Ottavio Cappellani, con l’adattamento di Micaela Miano, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo pluri-recensito, edito da SEM e pubblicato lo scorso settembre in tutte le librerie d’Italia.“Il teatro è contemporaneità e il nostro spettacolo rende giustizia a questo concetto†dichiara Guglielmo Ferro che mette in scena il neorealista testo di Cappellani, che ridicolizza ed esaspera una città posta davanti ad uno specchio di faide tra famiglie mafiose – Sciortino e Perrotta - sfarzose feste in palazzi nobiliari e ville ultra lussuose per amare dinamiche dell’arte piegata ai favoritismi politici, dove si insinua una nobiltà decaduta. Un racconto “sociale†per una Catania che non è mai stata così vera.
“Sicilian Comedi†segna anche il gradito ritorno dopo vent’anni nella nostra città di Fioretta Mari straordinaria protagonista di questa esilarante commedia e da sempre sostenitrice del progetto Teatro Mobile, arricchendo in maniera unica il numeroso cast tutto siciliano, trenta artisti in scena fra attori e comparse, composto da: Rosario Marco Amato, Gino Astorina, Giuseppe Brancato, Fabio Costanzo, Domenico Gennaro, Francesca Ferro, Loredana Marino, Plinio Milazzo, Nick Nicolosi, Mario Opinato, Aldo Toscano, Renny Zapato e Agostino Zumbo, con un inedito Ottavio Cappellani nelle vesti di attore, insieme a Claudio Aprile, Verdiana Barbagallo, Antonio Marino, Giovanni Maugeri e Maria Chiara Pappalardo. Le musiche sono di Massimiliano Pace, i costumi di Giusi Gizzo, con l’aiuto regia di Francesco Maria Attardi e la direzione allestimento di Arsinoe Delacroix.
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