Nicolosi riparte e si prepara nuovamente ad accogliere i visitatori in tutta sicurezza. È questo il chiaro messaggio di ripresa divulgato dal sindaco Angelo Pulvirenti, che, di concerto con tutta l’amministrazione comunale, e nel totale rispetto delle disposizioni ministeriali dovute alla pandemia da Coronavirus, riapre il ridente paese etneo, già da questo weekend.
Una svolta in positivo fortemente attesa, per la località punto di riferimento dell’estate siciliana, che profuma di rinascita. B&B, guide turistiche, negozi di abbigliamento, differenti esercizi commerciali e i tanti ristoratori presenti nel territorio, che negli anni hanno reso Nicolosi un vero e proprio brand, tornano a lavorare, animati da passione e coinvolti in un progetto inclusivo, che punta con coraggio al futuro: ricostruire insieme la vivace quotidianità, in un ambiente sanificato e con ampi spazi per consentire il distanziamento sociale.
«Ringrazio tutti gli imprenditori e gli esercenti che svolgono attività sul territorio e per il territorio – dichiara il primo cittadino Pulvirenti – insieme ai quali, ci siamo impegnati alacremente per riaprire in tutta sicurezza, ponendo grande attenzione verso la tutela della salute di chi animerà le nostre strade e i punti di ritrovo. Adesso è tutto pronto per cominciare una nuova stagione, grazie ad una implementazione dei sistemi di prenotazione da remoto, che eviteranno gli assembramenti per le attese; la distribuzione di protezioni individuali, come l’igienizzante per le mani e le mascherine, che dovranno essere utilizzati in tutti i luoghi pubblici e anche all’aperto; senza dimenticare la ridefinizione degli spazi interni ai locali, per consentire le dovute distanze tra le persone. È forte la voglia di recuperare il tempo perduto, di rialzarsi dopo lo tzunami economico causato dalla pandemia e fare tesoro degli insegnamenti derivanti dall’esperienza della quarantena».
Un nuovo start, grazie al quale, 24 ore su 24, il paese “porta dell’Etna”, tornerà ad attirare con le prelibate eccellenze enogastronomiche tra vino, prodotti tipici e dolci, con lo shopping all'aperto nei diversi negozi immagine che per l’occasione prolungheranno gli orari di apertura circondati dai paesaggi mozzafiato: il Parco Naturale dell’Etna, il vulcano, che è patrimonio dell’Unesco e i Monti Rossi, per citarne solo alcuni. Senza dimenticare il variegato patrimonio artistico e culturale come il Monastero di San Nicolò l’Arena e il Museo vulcanologico dell’Etna.
«Manca poco e, dal 14 giugno, – spiega Umberto Marino, presidente Cai, sezione Catania - torneremo ad effettuare le visite guidate di gruppo. Noi guide turistiche, siamo lieti di riprendere a svolgere con passione il nostro lavoro, con le mascherine sempre sul volto. Per queste prime escursioni, cercheremo di non allontanarci troppo, in quanto non è ancora consentito l’utilizzo dei bus per i gruppi numerosi. Potremo sfruttare solo le macchine che consentiranno lo spostamento, pienamente sicuro, di poche persone, con cui percorreremo insieme, e nel rispetto dei protocolli igienico-sanitari, tra le varie destinazioni, il sentiero Silvestri, che collega Nicolosi ai monti Silvestri; e poi ancora Piano Vetore, senza dimenticare il Rifugio Sapienza, con querceti, castagneti e pinete; e gli straordinari paesaggi anche a bassa quota».
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