Valorizzare i prodotti agroalimentari siciliani con un elevato standard qualitativo, favorendone la diffusione attraverso mirate azioni di co-marketing e manifestazioni di livello nazionale ed internazionale. È questo, in estrema sintesi, l'obiettivo del protocollo d'intesa sottoscritto oggi dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea ed “Io Compro Siciliano” che si sono impegnati ad ottenere il massimo risultato partendo dalla promozione condivisa del marchio QS - Qualità Sicura Garantita. L'accordo è stato firmato questa mattina a Palermo, nei saloni della Presidenza della Regione Siciliana, alla presenza del governatore della Sicilia, Nello Musumeci, degli assessori regionali Edy Bandiera (Agricoltura) e Toto Cordaro (Territorio e Ambiente) e dei fondatori di Io Compro Siciliano, Giuseppe Giorgianni, Davide Morici e Francesco Caravello.
La collaborazione tra l'Assessorato all'Agricoltura e “Io Compro Siciliano” metterà insieme le competenze dei funzionari e dei professionisti scelti dall'Assessorato all'Agricoltura e degli esperti di “Io Compro Siciliano” per progettare e realizzare interventi di valorizzazione e promozione delle eccellenze siciliane, potendo contare sulla forza comunicativa del concept esploso in tempo di lockdown per il Covid-19.
A firmare l'accordo è stato lo stesso assessore regionale all'Agricoltura, Edy Bandiera, che scommette sul marchio di qualità della Regione Siciliana.
“Fin dal primo momento dell’insediamento del nostro Governo – ha dichiarato Bandiera – abbiamo impresso una forte accelerazione affinchè, attraverso l’approvazione dei disciplinari di produzione, la stesura dei piani di controllo e l’individuazione degli enti certificatori, si giungesse all’utilizzo, da parte delle aziende siciliane, del marchio “QS” Qualità Sicura, garantita dalla Regione Siciliana. Nei prossimi mesi, infatti, i consumatori di tutta Europa, potranno finalmente acquistare i primi prodotti con il nostro marchio, sinonimo di elevato standard qualitativo, controllato e certificato. Un passaggio fondamentale per portare a compimento quest’importante percorso è quello di rendere edotto il consumatore, attraverso una campagna di promozione e sensibilizzazione sul consumo delle eccellenze agroalimentari siciliane. In questa direzione un plauso va certamente al movimento “Io Compro Siciliano” - ha aggiunto l'Assessore all'Agricoltura - impegnato nel comune obiettivo di sostenere e promuovere il consumo di prodotti siciliani di qualità, sia per le intrinseche proprietà nutrizionali ed organolettiche che per sostenere le filiere agroalimentari dell’Isola, consentendone il più ampio sviluppo”. Per “Io Compro Siciliano”, la firma sull'accordo è stata posta dagli ideatori e fondatori del fenomeno social,
Giuseppe Giorgianni, Davide Morici e Francesco Caravello che hanno anche presentato in diretta streaming con i propri country manager presenti in Cina, Canada, Australia, Russia e Stati Uniti, le più importanti novità che in queste ultime settimane stanno traghettando il gruppo Facebook che ha raggiunto quasi 260mila followers verso un progetto più ambizioso e complesso. Oggi, “Io Compro Siciliano” è un brand vincente che si candida a dare opportunità e visibilità internazionale a quasi tremila aziende siciliane che hanno già aderito al progetto.
Da Catania, anche l'assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Manlio Messina, non ha voluto far mancare il suo apporto.
“In considerazione dell'importanza dell'iniziativa che promuove la Sicilia e i suoi prodotti nel mondo – afferma Manlio Messina - abbiamo dato il patrocinio per sostenere le attività che si stanno portando avanti e che puntano a offrire la vera immagine della nostra isola”.
“Siamo partiti da un'idea che, esprimendo un concetto, è diventata uno straordinario fenomeno social – ha ricordato Giuseppe Giorgianni nel corso della presentazione – ma oggi quella idea è anche uno stile di vita che rappresenta la qualità, l'identità e la provenienza delle eccellenze siciliane in tutti i campi. 'Io Compro Siciliano' ha avviato un percorso di adeguamento delle aziende ai mercati nazionali o internazionali, puntando su valori emozionali condivisibili e sostenibili e sull'offerta integrata di prodotti e servizi “made in Sicily”, B2B e B2C, e attraverso i canali internazionali dell’online, con l'e-commerce e community e dell’offline, con la distribuzione tradizionale, corner e negozi a marchio Io Compro Siciliano”.
Da alcune settimane “Io Compro Siciliano” è il più grande marketplace di prodotti siciliani di qualità e con Sihost.it sta per avviare il portale unico del turismo. Ambiziosa anche l'iniziativa della SicilyCityPass, la card del turista che permetterà al viaggiatore di accedere a più di 300 attrazioni nelle principali città della Sicilia tra luoghi iconici, circuiti museali, perle nascoste e tour esperienziali, garantendo al turista scontistiche su ristoranti, bar, lounge e negozi.
“Con un palinsesto ben collaudato su Facebook e su Youtube, inoltre, “Io Compro Siciliano” diventerà anche una web-tv, grazie a format di successo già online come Io Compro Siciliano Live condotto da Katiuska Falbo, Aperitivo Social con Francesco Caravello e Io Compro Siciliano Chef a cura di Alessia Smileand Food – ha aggiunto Davide Morici - ai quali si aggiungeranno nuovi programmi, come Il Tour delle Meraviglie, Sanitalk, Sicilia Adventur e la rubrica musicale Io Compro Siciliano Song”.
Sin dagli inizi, gli ideatori di questo brand vincente hanno sempre anteposto gli aspetti sociali a qualsiasi altro obiettivo, tanto che oggi “Io Compro Siciliano” è la prima azienda benefit costituita in Sicilia, ovvero un'impresa che nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, contempla anche lo scopo di generare benessere attraverso un impatto positivo sulla società e sulla biosfera.
La firma del protocollo avrebbe dovuto svolgersi nella sala Martorana di Palazzo Comitini, ma l'evento è stato dirottato nei saloni della Presidenza della Regione a causa di un contagio di Covid-19 che ha interessato un dipendente dell'archivio dell'ex sede della Provincia.
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