A Palermo ogni cittadino potrà acquistare dei libri per le bambine e i bambini che vivono in contesti economicamente svantaggiati: è questo l’obiettivo di “Un libro in sospeso”, l’iniziativa solidale promossa dall’Amministrazione Comunale, in condivisione con la 5° Commissione Consiliare.
Si tratta di una raccolta solidale a cui i proprietari di librerie e cartolerie, site nel comune del capoluogo, potranno aderire dal 7 ottobre al 31 dicembre 2020, compilando l’apposito modulo presente nel sito del Comune di Palermo e inviandolo all’indirizzo di posta elettronica: areascuola@comune.palermo.it
Il materiale didattico e di cancelleria che si riuscirà a raccogliere sarà consegnato dagli esercenti direttamente all’Istituzione scolastica dell’obbligo (indicata dall’Amministrazione Comunale), che provvederà poi a regalarlo agli studenti più bisognosi. Come si legge nell’avviso pubblicato il 7 ottobre 2020 sul sito del Comune, ai cittadini donatori sarà rilasciata una ricevuta fiscale, mentre il relativo scontrino di cortesia sarà inserito nel libro da regalare.
Il progetto sembra far ben sperare circa la necessità di attuare dei comportamenti utili a ridurre le disparità tra gli studenti, in modo da fornire a tutti pari opportunità. Un tema quanto mai attuale, com’è emerso dalle parole di Giovanna Marano, assessore alla Scuola, e di Francesco Bertolino, presidente della 5° Commissione, riportate in un articolo di EmmeReports: «Abbiamo pensato a questa iniziativa durante il periodo di lockdown, per i tanti esclusi dalla possibilità di continuità didattica prevista con i mezzi digitali. L’iniziativa, auspicata da tutta la Commissione e immediatamente condivisa dall’assessorato, viene rilanciata adesso nel periodo delle lezioni».
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