
È definitivo l’accordo tra il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, la Regione Siciliana e il Comune di Realmonte per la gestione della Scala dei Turchi. Dopo voci e anticipazioni gli enti sono arrivati a stilare un accordo che prevede che il parco della Valle dei Templi prenda in gestione esclusivamente la zona demaniale e non l’area di competenza privata del sito.
Così come spiegato dal direttore del Parco Arhceologico della Valle dei Templi, roberto Sciarratta, il Parco non gestirà in toto la Scala dei Turchi, ma si occuperà solamente dell’area demaniale (circa 1.800 metri quadrati), delimitata con decreto del dipartimento regionale dell’Ambiente confinante con il mare, che è quindi di demanio pubblico e non privato.
La proposta di gestire il sito, attraverso un ingresso contingentato e controllato, che metta fine a un uso improprio della Scala dei Turchi è stata accolta favorevolmente dal Parco, in sinergia con l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Scarpinato. È stata presa in considerazione l’ipotesi di istituire un biglietto unico con un percorso congiunto di visita guidata da Villa Romana alla Scala dei Turchi, con l'idea di offrire ai visitatori di tutto il mondo una parte considerevole delle bellezze di Agrigento attraverso un accordo che rispetti vincoli, limiti e possibilità.
©riprodzione riservata