
Tutto quello che si prepara in casa Di Stefano ha una sola radice: la Sicilia. Nascere in Sicilia è un caso, essere siciliani una scelta! La storia di questa azienda è legata ai tre soci, i fratelli Vincenzo, Settimio e Benvenuto, orgogliosamente siciliani e uniti anche nel costante lavoro di ricerca di ingredienti isolani e nella selezione di tecniche di lavorazione tradizionali.
In questa ricerca il 2021 ha portato con sé una novità: il panettone al gusto Mandarino Tardivo di Ciaculli & Fondente. A questo si uniscono grandi conferme come i panettoni gluten free (Cioccolato siciliano in gocce e Mandorlato Siciliano) e il pandoro nella variante zucchero a velo e cioccolato siciliano in polvere, per finire, poi con i grandi classici.
Le scorzette candite di Mandarino Tardivo di Ciaculli, insieme alle pepite di cioccolato fondente purissimo caricano di un sapore squisitamente siciliano il soffice impasto del nuovo panettone, creando un equilibrio fra le fragranze degli agrumi e la rotondità della fava di cacao. Al primo assaggio dell’ultimo arrivato si ha, così, la sensazione di passeggiare tra gli agrumeti della Conca d’Oro del Parco Agricolo di Palermo dove questo presidio Slow Food è coltivato e tutelato seguendo le regole del Disciplinare di produzione.
«È un fatto - affermano i fratelli Di Stefano - che per ottenere il giusto equilibrio tra buono e genuino, qualche no bisogna dirlo. Noi abbiamo detto no a tutto ciò che non avremmo mai messo in una ricetta pensata per i nostri figli, dunque, niente emulsionanti, niente conservanti, niente superfluo. Selezioniamo con cura gli ingredienti che usiamo - uova fresche, burro 100% italiano, acqua oligominerale, pistacchi, mandorle, cioccolato, carrube e arance siciliane – cui uniamo una costante revisione delle ricette per ottenere risultati genuini senza rinunciare alla bontà. Da anni, inoltre, valorizziamo la tradizione dolciaria della nostra regione di cui ci sentiamo ambasciatori. È da queste consapevolezze che inizia il viaggio dentro il nostro panettone siciliano, gusto per gusto, sapore dopo sapore».

Il Natale 2021 in casa Di Stefano sarà quindi un viaggio alla scoperta del patrimonio naturale e monumentale della Sicilia. Nascono da questa idea gli scatti “cartoline di gusto”. Alcuni dei luoghi più suggestivi delle città di Catania, Palermo e Agrigento sono divenuti gli sfondi ideali di foto e video ritraenti le varianti del tradizionale carretto siculo in chiave pop, dei nuovi pack e delle nuove shopper, uguali nella forma e nell’essenza del “confezionato a mano”, ma diverse nei colori, nello stile e nella scelta del materiale. Quest'anno infatti il packagin dei panettosi ha qualcosa di innovativo anch'esso: si tratta di una particolare tipologia di carta che sancisce l’inizio di un nuovo percorso, volto a scegliere e ad utilizzare, anche per il confezionamento dei prodotti, materie prime attente all’ambiente.
Questo tour attraverso il gusto della Sicilia si conclude con le due Christmas Capsule Collection Limited Edition firmate da Domenico Pellegrino e da Sandra Virlinzi. Il primo ripropone la sua Latta d’artista - Stupor Mundi in cui tratteggia, attraverso luminarie pop folk, i contorni di un uomo che più di ogni altro rappresenta l’ingegno, la mentalità libera ed eclettica e la capacità di valorizzare e integrare le diversità tipiche della storia della Sicilia: Federico II di Svevia. Pellegrino rievoca la luminosa essenza della “meraviglia del mondo”, rifacendosi all’iconografia araldica e regale classica, infatti, disegna sul coperchio dal fondo rosso, un leone antropomorfo passante dai contorni dorati con la zampa anteriore destra alzata, e lungo i lati, su un fondo verde, la corona imperiale.

La seconda, Sandra Virlinzi in arte Sdrina, per i suoi multipli d’artista a tiratura limitata realizzati su un materiale alternativo alla pelle, chiamato Ohoskin, stesa su un resistente supporto ligneo, ha scelto di omaggiare le veline protettive in carta oleata che venivano avvolte intorno agli agrumi siciliani esportati all’estero.
La delicata e artigianale serigrafia su carta delle antiche veline cede il passo a una stampa UV e le figure stereotipate protagoniste delle storie popolari diventano morbide e accoglienti pin up. I leggeri involucri di carta, oltre ad avere una funzione protettiva, erano anche usati per promuovere commercialmente l’azienda e i suoi prodotti; allo stesso modo, questa limited edition vuole far conoscere un nuovo materiale che segue una filiera che evita gli sprechi, rispettando l’ambiente. Il multiplo d’artista parte dagli agrumi come idea, per ritornare a loro come materia prima perchè Ohoskin di Adriana Santonocito è creata dai sottoprodotti della lavorazione di arance e fichidindia.
Che dire, un Natale all'insegna del gusto, della scoperta, della salvagguardia del territorio, ma anche della sperimentazione.
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