La Commissione, presieduta dal professore Antonio Di Grado, ha vagliato 59 candidature presentate da oltre 40 diverse case editrici e riunitasi in modalità telematica, e ha scelto i tre finalisti della XX edizione del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini, in programma a Siracusa dal primo al 4 settembre 2021.
Si tratta di Michele Ainis, Disordini (La nave di Teseo); Giosuè Calaciura, Io sono Gesù (Sellerio); Antonella Lattanzi, Questo giorno che incombe (HarperCollins).
La stessa Commissione, a ridosso della serata conclusiva del 4 settembre, tornerà a riunirsi – in presenza – per scegliere il vincitore del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini. Per l’occasione al voto della Commissione si sommerà quello, unitario, espresso (in modalità telematica entro il 20 agosto e secretato sino alla riunione finale della Commissione), dal Comitato Studentesco di Lettura, quest’anno composto da dieci studenti dei Licei Classici di varie regioni d’Italia (oltre a Siracusa e la sua provincia anche Alessandria, Bologna, Cosenza, Bari, Caltagirone e Agrigento), segnalati dai rispettivi Istituti.
La proclamazione del vincitore del Premio Vittorini 2021 avverrà direttamente sabato 4 settembre durante la cerimonia finale che si svolgerà a partire dalle 20 al Teatro Comunale di Siracusa.
«Un altro balzo avanti per quantità e qualità – ha commentato il presidente della Commissione di valutazione Antonio Di Grado –: aumenta il numero delle case editrici e delle opere in lizza per il premio Vittorini, e la qualità si conferma alta, mentre si accresce la varietà delle proposte espressive e tematiche. La commissione giudicatrice, chiamata a un compito sempre più arduo, ha espresso soddisfazione sul livello medio delle opere sottoposte al suo giudizio, tutte o quasi forti d’una macchina narrativa solida o di trovate stilistiche e nodi problematici meritevoli d’attenzione; poi si è aperto il dibattito, infine si è votata una terna. Tre invenzioni, tre mondi diversamente sorprendenti: una metamorfosi collettiva che sconvolge norme e identità; un’identità consacrata da rimettere in questione e ritrovare altrove; un idillio familiare sgretolato dalla trasfigurante violenza di un incubo. In tutti e tre i casi, un invito a ciò che dovrebbe essere la letteratura: una smentita delle apparenze, un’esortazione a dilatare la coscienza e a diffidare della realtà che ci è imposta».
La stessa Commissione ha anche scelto, tra le quattro candidature pervenute, il vincitore del Premio Arnaldo Lombardi per l’Editoria Indipendente. Il riconoscimento è andato alla Casa Editrice Algra di Catania, dell’editore Alfio Grasso, per il ricco catalogo presentato con prevalenza di opere letterarie e storiche.
Il Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini e il Premio per l’Editoria Indipendente Arnaldo Lombardi sono organizzati e promossi dall’Associazione culturale Vittorini-Quasimodo con il Comune di Siracusa – Assessorato alla cultura, la Confcommercio Siracusa, la Camera di Commercio del Sud-Est, la Fondazione Inda e la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa e, da quest’anno, in partenariato con la Confcommercio Alessandria.
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