Il mese d’agosto, la suggestiva Valle dei Templi di Agrigento sarà teatro di due spettacoli con protagonista l’attore Sebastiano Lo Monaco, organizzati dal Parco Archeologico della Valle dei Templi con SiciliaTeatro e CastellinAria.
Nei giorni 18, 19 e 30 agosto andrà in scena “Da Omero a Omero”; mentre il 29 e 30 agosto sarà la volta di “Io e Pirandello, in viaggio con i miei autori da Sofocle ad Euripide”.
Si svolgerà di fronte al Tempio della Concordia, alle 5.00 del mattino, “Iliade. Da Omero a Omero”, in cui Sebastiano Lo Monaco sarà accompagnato dal quartetto d’archi Aretuseo. Il testo e il montaggio della grecista Monica Centanni si fonderanno con le musiche originali di Dario Arcidiacono eseguite da Corrado Genovese e Christian Bianca al violino, Lorenzo Conti alla viola e Stefania Cannata al violoncello. Si tratta di un’occasione imperdibile per ascoltare dalla voce di uno dei più versatili interpreti della tradizione teatrale italiana gli amori di Elena e Paride, l’inganno del cavallo con la successiva conquista e distruzione della città di Troia e la spartizione delle donne troiane tra i vincitori. Storie di eroi ‒ Achille, Ettore, Ulisse ‒ che nel portare avanti l’impresa, mettono alla prova il limite e la qualità del loro valore e, contemporaneamente, rappresentano la variegata costellazione di principi su cui si fonda la civiltà occidentale: amicizia, coraggio, lealtà, carattere, astuzia, passione, ragione. Storie di dei ‒ Atena, Poseidone, Ares, Afrodite ‒ che si schierano in battaglia al fianco degli uomini per dar prova non solo del loro potere, ma anche della loro stessa esistenza.
La location prescelta per “Io e Pirandello, in viaggio con i miei autori da Sofocle ad Euripide” è invece l’area sottostante il Tempio di Giunone. Il secondo spettacolo andrà in scena alle ore 20.30 e avrà per protagonista, Lo Monaco con la regia di Salvo Bitonti e le musiche Dario Arcidiacono.
Ironia e comicità sono alla base di quest’opera, che porta in scena il mistero della creazione, ma anche quello della solitudine. La solitudine dell’autore, dell’attore, del critico. Si tratta di un appassionato viaggio alla scoperta della formazione e della lunga carriera dell’attore simbolo del teatro classico e pirandelliano. Sebastiano Lo Monaco rivisita, infatti, il suo passato in cui accanto a Pirandello figurano i tragici greci: Eschilo, Sofocle, Euripide. Questa rivisitazione, tuttavia, non ha a che fare con la memoria, che è sempre inaffidabile e capricciosa. Lo Monaco sceglie di divertire il pubblico, passando in rassegna i personaggi del suo repertorio che combina con quelli della sua autobiografia, in una vera e propria scoperta delle radici del teatro.
Vi ricordiamo che è possibile acquistare i biglietti sia all’ingresso del Parco Valle dei Templi sia on-line.
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