Una buona notizia per gli amanti di storia e archeologia: è tornata fruibile da alcuni mesi Grotta Navarra, un sito archeologico sul monte San Calogero, tra Termini Imerese, Caccamo e Sciara (Palermo). I lavori di bonifica, realizzati grazie all’Associazione culturale BCsicilia, che ha in programma di organizzare delle visite guidate, hanno infatti permesso di aprire un passaggio attraverso la fitta vegetazione che ostruiva l’ingresso del luogo.
Si tratta di un recupero importante per il territorio, tanto più se si considera l’oblio a cui è stata più volte strappata la grotta. In un post sulla pagina Facebook di BCsicilia si legge infatti:
«La Grotta Navarra venne scoperta da Saverio Ciofalo, uno straordinario erudito termitano, che ne dà notizia nel 1872 nell’Annuario della Società dei Naturalisti di Monza, con una comunicazione dal titolo Notizie sopra alcuni avanzi preistorici rinvenuti nei dintorni di Termini Imerese in Sicilia». “Nel mese di ottobre ultimo – scrive il Ciofalo ‒ alle falde del nostro monte Euraco o S. Calogero, alla distanza di due chilometri dal mare, ebbi l’occasione di potere osservare due grotte. Una, a poca profondità dal suolo, ha la forma quasi rotonda.
L’altro scompartimento è più profondo e vi si scende per gradini praticati sulla stessa roccia. In fondo poi si propagano parecchie propaggini, che si addentrano in varie direzioni, le quali sempre più restringendosi diventano impraticabili. In una non trovai indizio alcuno di antica abitazione; nell’altra che è molto più grande vi rinvenni buona messe di selci, alcuni frammenti di stoviglie, ed un pezzettino di osso incrostato in una delle pareti della grotta. Tali avanzi mi fan dire con certezza essere stata questa grotta abitata nei tempi preistorici”».
Da quel momento ‒ si legge ancora nel post ‒ della grotta non si ha più notizia fino al 1991, quando lo studioso di preistoria Giovanni Mammino, accompagnato da Agostino Navarra, ne ha effettuato un rilievo, dandone poi notizia sulla rivista «Espero».
Si dovrà però aspettare ancora qualche anno prima che se ne torni a parlare, grazie alle operazioni di ricerca effettuate da BCsicilia, nell’ambito di uno studio sugli insediamenti preistorici nel territorio termitano.
Per maggiori informazioni, rivolgersi all’Associazione BCsicilia, al numero 3468241076.
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