Torna a Marzamemi il Festival del Cinema di Frontiera, giunto quest’anno alla sua 20° edizione. La kermesse cinematografica, ideata e diretta dal regista Nello Correale, sarà inauguarata oggi 16 settembre 2020 e si protrarrà fino a sabato 19 settembre. Tra le novità di questa edizione figura il ruolo di ente responsabile dell’organizzazione logistica dell’evento assunto dalla Pro Loco di Marzamemi.
«Siamo molto contenti ‒ ha dichiarato Nino Campisi, presidente della Pro Loco ‒ di poter offrire il nostro contributo a un’iniziativa che è ormai un solido prestigioso riferimento a livello europeo e che è supportata dalle realtà locali, espressioni di un tessuto economico e imprenditoriale che ha dimostrato di saper affrontare con successo anche le pesanti difficoltà dovute alla pandemia».
L’evento, sostenuto economicamente dall’assessorato regionale al Turismo, si aprirà in Piazza Margerita con il recital di musica e poesia Affacciabedda, a cura di Mario Incudine e Moni Ovadia.
Altri eventi della serata saranno:
- in piazza Regina Margherita, sarà trasmesso il lungometraggio in concorso Papicha (Non conosci Papicha) di Mounia Meddour Francia/Algeria 2020. È previsto anche un momento a cura di Lucia Sardo: L’attrice, la donna, la Sicilia;
- alle ore 18.00, in via Santa Chiara, si svolgerà l’incontro con gli autori. Riccardo Di Bella presenterà Una piattaforma digitale per la Sicilia: Move in Sicily; a seguire Michele Fasano con Mani Rosse di Francesco Filippi (Italia); Maurizio Milan, presidente nazionale Associazione Formatori, e Diego Ronsivalle presenteranno il documentario sul Premio Brancati: Il sesso, il lutto e il cono gioioso dell’Etna;
- alle ore 21.30, sempre in via Santa Chiara, partirà il ConCorto. Due le proiezioni fuori concorso: Following life di Il Terzo Segreto di Satira Italia 2020 e Saber perder di Sergio Milàn Spagna 2019. I cortometraggi in concorso saranno: Viva presidio! di Andrea Lazzari Italia-Usa 2020; La grande onda di Francesco Tortorella Italia 2019; Roberto di Carmen Còrdoba Gonzàlez Spagna 2020; Cheldy di Francesco Castellaneta Italia 2019; A quien dices amar di Inés Pintor; Pablo Santidriàn Spagna 2019. Per il Corto Focus Iran, a cura di Babak Karimi, Birthday night di Omid Shams Iran 2017;
- a partire dalle ore 21.30, presso il Largo Balata, sarà proiettato il film evento Marzamemi al cinema, un film di montaggio delle scene dei film girati a Marzamemi da Sud di Salvatores nel 1993 a oggi. A seguire Mario e il mago di Klaus Maria Brandauer (versione italiana). Prima visione assoluta del film girato in gran parte a Marzamemi nel 1994 e mai proiettato nelle sale italiane. Un’occasione per vedere volti e luoghi di un territorio trasformato dal tempo e dalla poetica del cinema.
«A Marzamemi ‒ ha dichiarato il direttore artistico, Nello Correale ‒ così come accade da ventanni, il Festival del Cinema di Frontiera crea una piccola comunità. L’edizione di quest’anno ha per noi un significato in più perché l’incontro e la vicinanza con l’altro non sono solo “la fisica ma anche la filosofia” della nostra manifestazione. Ma la creatività non si arresta; magari viene stimolata proprio da nuove esigenze. Come ha detto qualcuno: “questo è un momento eccezionale e do-vremmo essere pronti a prendere in considerazione idee straordinarie”».
A causa delle vigenti disposizioni anticovid, l’accesso alle sale del Cinema di Frontiera sarà contingentato; è necessaria la prenotazione online dei posti sul sito www.cinefrontiera.it
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