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Siracusa ha risposto con centinaia di presenze alla sollecitazione che il Festival della Crescita, tornando dopo un anno, ha lanciato il 22 e 23 settembre sulla vera grande sfida del futuro: rigenerare e coltivare territori e talenti. Il festival si è snodato in tre grandi momenti di incontro, riflessioni e performance condivise: un Forum con gli insegnanti, una giornata di confronto teorico e progettuale tra Convivi e Dialoghi e una serata di Performance musicali. Si sono incrociate così diverse discipline, seguendo la migliore tradizione rinascimentale: la filosofia e l’arte, l’economia e la sociologia, la scienza e la musica.
Il Forum con gli insegnanti. Il 22 settembre Francesco Morace, Linda Gobbi, fondatori del Future Concept Lab e inventori del festival, e Stefano Moriggi dell’Università Milano Bicocca e Ambasciatore della Crescita, hanno incontrato al Liceo Corbino di Siracusa 40 insegnanti e il dirigente scolastico Carmela Fronte, proponendo nuove strategie di ingaggio degli studenti attraverso la loro passione digitale. Si è discusso di ExpoTeens (13-15enni) e di ExperTeens (16-18enni) e della loro diversa sensibilità nei confronti dello studio e della conoscenza, tracciando alcune linee guida da seguire per una maggiore partecipazione dei ragazzi alle lezioni.
Convivi e Dialoghi. Il 23 settembre il tema del talento e della sua Rigenerazione è stato il grande protagonista delle diverse sessioni del festival. Nella sede prestigiosa del “Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights†gli argomenti del Manifesto della Crescita si sono così trasformati in piattaforma progettuale. Ne hanno discusso nel Primo Convivio: il linguista Massimo Arcangeli, il pediatra Carlo Gilistro e Giovanni Grasso della Fondazione di Comunità Val di Noto. Edda Cancelliere delle Feste Archimedee ha poi intrattenuto il Primo Dialogo con l’artista relazionale Daniele Pario Perra - grande conoscitore della Sicilia dove opera da 20 anni – affrontando il punto: alimentare connessioni inaspettate, accettando il rischio della sperimentazione.
Il pomeriggio si è aperto con la sessione più originale: la sfida tra tre squadre di ragazzi del Liceo Corbino che sollecitati da Stefano Moriggi si sono affrontate battagliando a colpi di concetti ed opinioni sugli argomenti più caldi della cronaca. Dai limiti che l’etica impone alla scienza, fino all’obbligo di studiare i Promessi Sposi. Ha vinto la squadra dei Populares, la più abile a scardinare le argomentazioni della squadra avversaria.
Il Secondo Convivio ha visto la partecipazione di esperti, imprenditori e manager che hanno indicato le possibili strade della crescita nei settori più caldi delle professioni del futuro: l’agricoltura e il turismo con Ignazio Gibiino di Coldiretti Giovani, il tessile e abbigliamento con Gianfranco Di Natale di Confindustria Moda, l’ambiente e l’energia con Giancarlo Bellina di ERG e la comunicazione digitale con Antonio Nicita di AGCOM. Il Secondo Dialogo tra Linda Gobbi e Stefano Moriggi ha dipanato infine il tema più caldo: amplificare con il digitale la qualità dell’umano. Le conclusioni, con il contributo di tutti i relatori intervenuti alla giornata, hanno ribadito l’imperativo “CRESCERE!†che è anche il titolo della pubblicazione di Egea curata da Francesco Morace, presentata in anteprima a Siracusa.
Peacedrums. Concerto diffuso per la pace e il dialogo nel Mediterraneo. L’intensa giornata dedicata alla crescita felice si è conclusa nella cornice spettacolare dell’Ex Convento di San Francesco d’Assisi, in una serata dedicata alla pace nel Mediterraneo, che ha visto musicisti maturi e affermati come Antonio Canino (pianoforte) e Peppe Di Mauro (percussioni) accompagnare le giovani promesse della musica e del canto a Siracusa: Gaia Gallitto nel canto lirico, Francesca Ortisi nel canto, Maria Lucia Rizzo nel violoncello, Francesco Drago e Margaret Franzò per l’accompagnamento al pianoforte e Angelo Rizza per l’accompagnamento alla chitarra. Una degna chiusura per una due giorni straordinaria.
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