“Invito al viaggio” si chiama così il maxi evento che si terrà il 21 settembre 2021, all’Arena di Verona, in onore di Franco Battiato, venuto a mancare lo scorso 18 maggio, all’età di 76 anni.
A quarant’anni esatti dall’uscita del trantatré giri La voce del padrone ‒ la data fissata per il concerto non è casuale ‒ il pubblico potrà tornare ad ascoltare capolavori quali: Patriots, Centro di gravità permanente, Voglio vederti danzare, La cura, Prospettiva Nevski, eseguiti da artisti noti del panorama musicale italiano. Tra loro: Alice, Arisa, Baustelle, Sonia Bergamasco, Bluvertigo, Angelo Branduardi, Umberto Broccoli, Vasco Brondi, Brunori Sas, Paolo Buonvino, Juri Camisasca, Giovanni Caccamo, Roberto Cacciapaglia, Colapesce e Dimartino, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Diodato, Emma, Eugenio Finardi, Max Gazzè, Fabrizio Gifuni, Mario Incudine, Luca Madonia, Fiorella Mannoia, Mahmood, Gianni Maroccolo con Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi e Beppe Brotto, Morgan, Nabil Bey, Gianna Nannini, Manet Raghunath, Danilo Rossi, Saturnino, Subsonica, Paola Turci.
Ad accompagnare le performance, un’orchestra formata dalla Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti”, con Carlo Guaitoli alla direzione d’orchestra e pianoforte, Angelo Privitera alle tastiere e programmazione, Osvaldo Di Dio, Antonello D’Urso e Chicco Gussoni alle chitarre, Andrea Torresani al basso, Giordano Colombo alla batteria.
Molti dei brani saranno eseguiti basandosi sugli arrangiamenti originali, su timbriche e sfumature che intendono rispecchiare l’iter musicale del Maestro, come se si trattasse davvero di un suo concerto. Un evento che promette di regalare grandi emozioni al vasto pubblico di ammiratori che egli si è lasciato alle spalle.
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