«Vorrei leggere, ma non ho tempo libero».
Fino a pochi giorni fa, quando la frenesia dominava la nostra quotidianità, molti di noi sarebbero stati d’accordo con questa affermazione. D’improvviso, però, la situazione è radicalmente mutata. Così, quelle stesse parole, pronunciate adesso che di tempo “libero” ne abbiamo anche troppo, suonano quasi di cattivo gusto. C’è bisogno di dare un senso alle ore sospese, di ascoltare storie diverse per pensare di meno o farlo in modo giusto. Ecco perché i libri, in questo frangente, possono fare la differenza.
Abbiamo ideato una lista di dieci romanzi che vogliamo consigliarvi perché raccontano la Sicilia, presente e passata, attraverso i siciliani. È un modo per tornare protagonisti del nostro tempo: solo così lo sentiremo “libero” e non ci sembrerà mai troppo.
Cominciamo con due classici che non hanno bisogno di presentazioni:
1) I Viceré (Feltrinelli) e 2) Il Gattopardo (Feltrinelli). Appassionante e sarcastico il primo, nostalgico e affascinante il secondo, consegnano un affresco della nobiltà siciliana durante il periodo risorgimentale.
Restando in tema di classici, ecco altre quattro letture imperdibili:
3) La lunga vita di Marianna Ucrìa di Dacia Maraini (Rizzoli). Vincitore del Premio Campiello (1990), ha come teatro la seducente e brutale Sicilia della prima metà del Settecento e racconta la storia di Marianna, rimasta sordomuta a causa di un trauma vissuto da bambina.
4) L’arte della gioia di Goliarda Sapienza (Einaudi). Racconta la vita di Modesta, una donna che sceglie di vivere libera da ogni stereotipo. È un romanzo anarchico e potente, intimo e sensuale.
5) Diceria dell’untore di Gesualdo Bufalino (Sellerio). Vincitore del Premio Campiello (1981), è ambientato in un sanatorio in cui sono ricoverati dei moribondi. La malattia, resa con uno stile immaginoso, diviene metafora della condizione esistenziale.
6) Candido, ovvero un sogno fatto in Sicilia di Leonardo Sciascia (Adelphi). È una parodia del Candide di Voltaire, in cui Sciascia ripercorre le proprie delusioni politiche, dando vita a un romanzo di formazione ironico e scorrevole.
Concludiamo con quattro titoli più recenti:
7) Addio fantasmi di Nadia Terranova (Einaudi). Ida ha lasciato la Sicilia dopo la scomparsa del padre, ma dopo molti anni è costretta a tornare e affrontare i propri “fantasmi”. È una storia che parla di memoria, di luoghi perduti e dolorosamente ritrovati.
8) Il cuoco dell’Alcyon di Andrea Camilleri (Sellerio). Si tratta dell’ultima, geniale fatica dello scrittore. Anche in questo caso le indagini del commissario Montalbano hanno riscosso un enorme e ‒ aggiungiamo noi ‒ meritato successo di pubblico.
9) I leoni di Sicilia di Stefania Auci (Editrice Nord). Romanzo storico, primo volume della saga dedicata alla celebre famiglia dei Florio, è stato il libro più venduto in Italia nel 2019.
10) Piovono mandorle di Roberta Corradin (Piemme). È un giallo ricco di personaggi che agiscono in un’affollata e misteriosa Scicli, tra i sapori e i profumi dei più deliziosi piatti siciliani.
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